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27/05/11 "Sostegno agli alunni disabili" (Il Tirreno)

Sostegno agli alunni disabili, dopo i tagli ecco un’altra beffa (Il Tirreno)

L’anno scolastico sta ormai volgendo al termine ma per molte famiglie e molti insegnanti inizia il periodo peggiore: non si sa come verranno distribuite le ore di sostegno e in particolare come verrà applicato il Dpcm 185 del 2006.

Proprio in merito a tale decreto e in particolare all’art. 5 forse bisogna fare una precisazione che le nuove certificazioni collegiali riguardano esclusivamente le nuove iscrizioni, pertanto le precedenti certificazioni non vanno ripetute. Almeno così si capisce leggendo l’articolo. Le nuove modalità di accertamento vengono applicate dall’anno scolastico 2007/2008 per i soli alunni di nuova individuazione, rimanendo valide le certificazioni effettuate precedentemente, salvo specifica revoca o scadenza che deve però essere annotata sulle certificazioni stesse.

Cosa vuol dire nuove iscrizioni? Vuol dire che chi è in possesso di una certificazione antecedente al Dpcm 185 del 2006 non deve sottoporsi a questo tipo di visita in quanto trattandosi di certificazioni concernenti le minorazioni stabilizzate e progressive sono valide per sempre. Quindi il divieto di ripetizione delle certificazioni non dipende dalla necessità di evitare un sovraccarico di lavoro delle aziende sanitarie ma è conseguenza del valore legale permanente di tali certificazioni.

Al passaggio di ciclo scolastico possono essere eventualmente aggiornate le Diagnosi Funzionali qualora ci fossero dei cambiamenti significativi del quadro con conseguente necessità di modifiche alle forme di svolgimento della programmazione. Pertanto è importante sottolineare quello che potenzialmente accadrà se verranno erroneamente seguiti questi criteri che tra l’altro vanno contro la legge.

I ragazzi con gravi disabilità non essendosi presentati a visita per vari motivi, il prossimo anno non potranno usufruire del sostegno. Il paradosso però è che la maggior parte di questi ragazzi non doveva essere sottoposto a visita di revisione in quanto certificati in data antecedente all’entrata in vigore della legge ed invece l’ invito a presentarsi a nuova visita è stato inviato indistintamente a tutte le famiglie. Si presume sia ben noto a tutti che da certe patologie non si guarisce, ma che purtroppo ci si portano dietro per tutta la vita.

A questo punto una domanda sorge spontanea: perché gli organi competenti sembra stiano percorrendo una strada che non rispetta la legge e lede il diritto allo studio di questi ragazzi vanificando tutti gli sforzi fatti finora per garantire l’inserimento degli alunni diversamente abili nelle scuole? Famiglie e insegnanti avrebbero piacere di ricevere una risposta chiarificatrice ed esaustiva per evitare di dover ricorrere per vie legali al fine di salvaguardare il bene ma anche i diritti di questi ragazzi.



Maria Teresa Cerrai  (insegnante di sostegno Iti Galilei e Ipsia Orlando)



Fonte: Il Tirreno del 27-05-2011

Press-IN anno III / n. 1495   http://pressin.comune.venezia.it/leggi.php?idarticolo=26120


Accertamento dell'alunno con disabilità per l'integrazione scolastica. Approfondimenti in queste pagine: http://www.aslbrescia.it/bin/index.php?id=1146

http://www.aslsa1.it/Cittadino/Coordinamento%20%20socio%20sanitario/pagina.asp?idpagina=252

Il testo del DPCM 185/2006 è disponibile alla pagina web: http://www.handylex.org/stato/d230206.shtml


Data: 
27/05/2011 - 22:59
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